sabato 14 marzo 2009

IL LIBRO DI PRE TONI “LA FABRICHE DAI PREDIS” TORNA AD ESSERE OGGETTO DI ATTENZIONE ...

...in un articolo apparso sul “Piccolo” domenica otto marzo a firma di Paolo Rumiz.
Ci siamo chiesti il motivo di questo repentino interesse per un libro pubblicato dieci anni fa e di cui si è persa ogni traccia. Circolano delle copie sfuggite alla censura, ma sono in molti quelli che per semplice curiosità o per aver vissuto quarant'anni fa l'esperienza del seminario, vorrebbero ricordare o scoprire quale fascino esercitava quel “mistico giardino”. Siamo certi che non si può prevedere una soluzione a breve. L'articolo di Paolo Rumiz sintetizza crudelmente la realtà descritta da pre Bellina del quale, tuttavia, a parziale ridimensionamento dei suoi giudizi negativi, citiamo un passo dove si parla di alcuni aspetti che non suonano a condanna totale di quegli anni contestati e di quella esperienza amara e dura.
.
O critichi, cence fâ nessun scont, la (de)formazion dal predi soredut tai agns dal seminari, ma o confermi la bontât, la validitât, la positivitât di une sielte che mi à conpagnât in ben e in mâl fin vuê. Se no ringracii Diu par vêmi fat passâ pal seminari e pe strutture (anzi lu ringracii, e tant, par vêmi judât a passâ cence grandis feridis o mutilazions), lu laudi cul cûr plen di gjonde par vêmi volût fra i siei fameis.

Pubblichiamo della "Fabbrica dei Preti" l'ultimo capitolo. Per leggere clicca qui

2 commenti:

p.v. ha detto...

mi piace srrapoolare questo pezzo:

I preti sono diventati tutti più vecchi e demotivati e sono carichi di mille incombenze e poi non hanno voglia di parlare di cose tanto lontane, rimosse e sotterrate per sempre. Si è chiuso il seminario ma anche il discorso sul seminario. È sparita la struttura; è sparita la memoria; è sparito tutto. Dunque non è mai esistito.

forse spiega il perchè del divieto a pubblicare la traduzione.

mandi marino
mi fa piacere leggerti sul blog

exanba ha detto...

Forse mi sto invecchiando , visto che prendo il web come il bar.
E al bar si discute e purtroppo si beve.

Mi domando chi era sto Prete ?
Un Prete che critica in Preti.
Per un eretico come sono io , non c'è più gusto.
Da eretico , sono profondamente Cristiano e non sopporto tutte le bestemmie che si sentono.
Per bestemmie non intendo i torpiloqui , ma il Comunismo , le Ong , la Caritas e via dicendo.
Di certo il messaggio di Gesù è stato forviato e specialmente strumentalizzato , per quello si è da essere eretici.
Ossia prendere l'essenza del messaggio , la parte più pura ed incontaminata e poi " scegliere " ( l'eresia ) cosa pensare .
Se quindi Gesù ha detto a Pietro : fai la Chiesa , a questo precetto credo.
Quindi difendo tutto ciò che è Chiesa e accetto volentieri la critica alla Chiesa , ma che sia costruttiva.
E mi sembra che questa critica di Bellina , come la critca che si legge oggi sui media , sia solo distruttiva.
A me piace ancora ricordare la mia infanzia con i Preti della parrocchia di Tolmezzo e quanto mai i Salesiani.
Quei Pretini che giocavano al calcio alzandosi la tonaca e che sgambettavano con corti passi per non imbrogliarsi nelle vesti.
E nella mia infanzia sono stato fortunato che i Preti ed anche i miei Insegnanti mi hanno sempre trattato con ogni riguardo , mentre , i Rimaneti non erano altrettanto affabili .
Mandi .
Sandro.