domenica 2 marzo 2008

PERCHE' I PRETI NON SANNO PIANGERE?

Mio padre non frequentava la Chiesa, ma non era un uomo cattivo e, quando gli ho manifestato l'intenzione di entrare in seminario, mi ha risposto: "Non andar prete, perché i preti sono cattivi, senza cuore!".
A tanti anni di distanza e con l'esperieza di oggi, devo dar ragione a mio padre, perché i preti, generalmente, sono cattivi. O, meglio, non sono buoni, umani, tolleranti, comprensivi. Hanno una gran religione disincarnata, una gran devozione teorica, celebrano bei funerali. Si schierano, però, sempre con il potere, con i ricchi, e sanno predicare, fare grandi riflessioni cosmiche, ma non sanno piangere!
(Pierantonio Bellina, La fatica di essere prete, Biblioteca dell'immagine, p.48)

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